Nome dato a questo gatto in virtù del viaggio avventuroso che ha affrontato per giungere a
Medicina. Infatti fu rinvenuto nel cofano motore di un auto dove si era intrufolato; giunto a destinazione proveniente da
Lucca, dopo un viaggio da clandestino di una quarantina di chilometri, fu adottato da una famiglia del luogo. La foto, scattata di notte verso le quattro del mattino, risente della dominante rossa dovuta dall'illuminazione del borgo anche se l'ho corretta. Dalla pittoresca finestra m'osservava incuriosito ed immobile permettendomi di ritrarlo agevolmente nonostante il tempo lungo d'esposizione.